Lettura.
Parola semplice, pratica quasi naturale. Dalla fine della scuola materna in poi passiamo la vita a leggere. A scuola, nel tempo libero, i titoli dei giornali, le scritte in televisione, i numeri sui soldi, le descrizioni dei cataloghi, le ore sugli orologi, i gradi sui termometri...
Un elenco infinito. Tutti capaci di leggere. L'analfabetismo è pressoché sconfitto, quasi ovunque.
Ma il metodo, è quello corretto?
Siamo capaci di leggere, in molti casi anche di capire quello che leggiamo.
Ma siamo capaci di leggere in pubblico, e rendere piacevole, interessante, desiderabile, acquistabile il testo che abbiamo fra le mani?
Bella sfida. La risposta è quasi sempre no.
Nel mio caso è un quasi no. Per farlo diventare un sì ho cominciato questa mattina un nuovo percorso. Mi accompagnerà in questo un attore, un personaggio del nostro tempo, Alessandro Zanetti. La prima impressione è stata molto buona, penso che faremo un buon lavoro, e che con i suoi insegnamenti riuscirò a trasformare la mia lettura in qualcosa di interessante, e magari anche desiderabile, e chissà mai, acquistabile!
Scrivi commento